Allarme alla Casa Bianca dove gli agenti del Secret Service sono dovuti intervenire per una minaccia alla residenza del presidente americano. A farsi beffa della security è un bambino di 4 anni scovato dopo diverse ricerche dei poliziotti che, con armi in mano e pronti al peggio, hanno perlustrato i giardini della casa di uno degli uomini più potenti al mondo arrendendosi di fronte al piccolo intruso.
Il bimbo, anche se ancora non è chiaro come sia potuto avvenire, ha superato la prima barriera temporanea, segnando l’ennesima violazione alla Casa Bianca. Una falla nel sistema di sicurezza che lascerebbe spazio a numerose polemiche. E’ il primo caso in cui un bambino riesce a mettere KO i servizi di security della White House, ma un episodio simile avvenne nel 2014, quando un altro minorenne scavalcò le barriere per correre felice sul prato antistante l’abitazione di Barack Obama.
Molto più difficile invece tenere il conto degli adulti che hanno fatto irruzione nella Casa Bianca passeggiando per i verdi giardini presidenziali. Qualcosa nella prestigiosa casa del presidente degli Stati Uniti non funziona. Lo scorso ottobre perse il posto nel Secret Service Julia Pearson, la prima donna ad assumere un ruolo così prestigioso e importante. A costarle la carriera fu il “passaggio” nell’ascensore in cui viaggiava Barack Obama, ad una guardia giurata armata, che aveva avuto precedenti penali per aggressione.
