USA-CUBA: STRETTA DI MANO STORICA TRA KERRY E RODRIGUEZ ASPETTANDO I LEADER

È una stretta di mano storica quella fotografata oggi a Panama tra il segretario di Stato americano John Kerry e il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez. Forse questa è una rappresentazione che il ghiaccio, consolidatosi tra i due Paesi dagli anni ’60 si sta finalmente sciogliendo. L’incontro è avvenuto prima dell’inizio del vertice delle Americhe, dove sono arrivati anche il leader cubano Raul Castro e il presidente Barack Obama. L’incontro Kerry-Rodriguez rappresenta il bilaterale di più alto livello da decenni. I due hanno tenuto anche colloqui a porte chiuse, e il senatore democratico della Commissione esteri Ben Cardin ha reso noto che il dipartimento di Stato americano ha deciso di raccomandare proprio a Obama la rimozione di Cuba dalla lista dei Paesi che sostengono il terrorismo, “un passo importante nei nostri sforzi per forgiare relazioni più fruttuose con Cuba”, ha spiegato in una nota.

Questa decisione potrebbe portare presto i due Paesi a riaprire le rispettive ambasciate, dato che “hanno concordato di risolvere le contraddizioni”, come ha riassunto in un tweet il dipartimento di stato. Tra Obama e Castro non sono previste riunioni bilaterali, anche se probabilmente i due si incontreranno nel corso della “due giorni” di Panama, summit al quale Cuba parteciperà per la prima volta dal 1962 e che conterà sulla presenza di 35 leader del continente, tra i quali i presidenti del Venezuela, Nicolas Maduro, e del Brasile, Dilma Rousseff.

Qualche giorno fa, proprio la Casa Bianca ha sottolineato che i due leader avranno una “interazione”, ma Obama ci tiene a sottolineare che non ha mai previsto “un’immediata trasformazione delle relazioni, così che dal giorno alla notte Cuba potesse trasformarsi in un partner”, ma si dichiara ottimista sul futuro, “ci vorrà solo del tempo”. Al ritorno dalla Giamaica, inoltre ha annunciato annunciato che intende decidere presto sulla rimozione di Cuba dalla lista nera Usa dei paesi che sponsorizzano il terrorismo. Qualche ora dopo Cubadebate ha ripreso l’annuncio sulla sua homepage: Obama, ha ricordato il sito web dell’Avana, ha reso noto che “il procedimento per depennare Cuba dalla lista dei paesi promotori del terrorismo è concluso”