BAGLIORI VERDI NELL’UNIVERSO, HUBBLE FOTOGRAFA I “FANTASMI” DELLE GALASSIE

Sta per compiere 25 anni di attività e nonostante la sua anzianità di servizio il telescopio della Nasa Hubble continua a inviare sulla terra spettacolari foto dell’universo. Questa volta ha catturato delle luci che appaiono al centro di otto galassie. Sono state definite “fantasmi verdi”, oppure “ectoplasmi”, ma non hanno nulla a che vedere con il mondo del paranormale.

A studiare le foto di Hubble, per capire esattamente a cosa era dovuto il fenomeno, è stato Bill Keel dell’Università dell’Alabama di Tuscaloosa. In realtà i filamenti verdi sono dovuti alla luce riflessa dai gas di ioni di ossigeno e di altri metalli più pesanti, ultimi resti evanescenti delle quasar nate e poi svanite. Non si presentano mai nella stessa forma, a volte sono a spirale, altre elicoidali e si intrecciano proprio intorno al centro di otto galassie.

Secondo quanto riferito dalla Nasa il loro colore sarebbe dovuto all’illuminazione nella radiazione violetta emessa da un buco nero supermassivo che si trova in mezzo alle galassie. La presenza di questi filamenti fa pensare che le quasar non trasmettano più nessun tipo di energia e che i filamenti trasparenti siano dovuti al processo di “fotoionizzazione”, in cui gli atomi di ossigeno assorbono la luce dal quasar e la riemettono migliaia di anni dopo. In poche parole i filamenti verdi fotografati da Hubble sarebbero ciò che rimane di lontane collisioni di galassie e di polveri di quasar fotoionizzate, “veri e propri fantasmi verdi che popolano l’universo”.