SIRIA, DOPPIO ATTENTATO AD ALEPPO: 38 MORTI

E’ di 38 morti il bilancio del doppio attentato che oggi si è consumato in provincia di Aleppo. Tra le vittime delle due autobombe scoppiate a Nord della Siria, sono segnalati i comandanti militari dell’opposizione al regime di Assad. La prima esplosione nella quale hanno perso la vita 8 persone, è avvenuta precisamente nella cittadina di Marea, nei pressi del quartier generale di “Khitab al Safwa Islamica”, un gruppo legato all’Esercito dei Mujahidin.

Il secondo attentato, portato avanti con la medesima dinamica di un kamikaze dell’Isis alla guida del veicolo pieno di esplosivi, ha avuto luogo a Hour klis, un villaggio a ridosso della frontiera turca-siriana, ed è qui che è stato segnalato il maggior numero di vittime con un totale di 30 morti. A riferire la notizia è il quotidiano panarabo “al Quds al Arabi” che cita Abu al Abbas, esponenete dell’opposizione al regime di Assad.

Intanto a sud del Paese, nel campo profughi preso d’assalto dalle forze di Bashar Al Assad e poi dall’Isis, si sta consumando “una nuova Srebrenica”. A denunciarlo è l’Unicef, preoccupata per gli oltre 3 mila bimbi in pericolo di vita. Inoltre le associazioni umanitarie si dicono impossibilitate a portare i beni di primo soccorso nel territorio a causa degli incessanti conflitti.