SERIE A: E’ SEMPRE PIU’ DERBY CHAMPIONS. Il NAPOLI STECCA

La 29esima giornata di Serie A è terminata e le squadre scese in campo hanno regalato emozioni e sorprese. La Lazio ha risposto immediatamente alla Roma, vincendo 3-1 a Cagliari riportando la settima vittoria consecutiva e confermando il terzo posto con 55 punti, a +8 sul Napoli che esce sconfitta per 1-0 all’Olimpico con la Roma. Il Milan centra il secondo successo di fila e resta a -1 dal Torino settimo. L’Inter perde altri due punti dai rivali cittadini incappando nell’1-1 interno con il fanalino di coda Parma.

I giallo rossi di Garcia vincono dopo quattro mesi all’Olimpico e conservano il secondo posto, nella difficile partita in casa contro il Napoli: decisiva una rete del bosniaco Pjanic nel primo tempo. Per la squadra partenopea è il 4 ko consecutivo in trasferta. La Lazio vince ma non brilla:  apre le marcature Klose dopo una bella azione orchestrata da Felipe Anderson e rifinita da Mauri. Sau trova il pareggio a inizio ripresa, Keita entra e spacca la partita ottenendo due rigori: il primo lo trasforma, il secondo lo fallisce. Nel finale, Parolo chiude i conti e il Cagliari è da solo al penultimo posto.

I rosso neri invece sono nuovamente in corsa per un posto in Europa battendo 2-1 il Palermo fuori casa. Il primo gol di Cerci in maglia rossonera porta il Milan in vantaggio:  nella ripresa però arriva il pareggio con il rigore procurato di Belotti e trasformato da Dybala, ma nel finale Menez conquista i tre punti per i diavoli rossi.  I nerazzurri di Mancini perdono l’occasione per l’Europa pareggiando in casa contro l’ultima in classifica: il Parma si mostra orgoglioso ma l’Inter  trova il gol con Guarin. Nel finale del primo tempo si fa raggiungere dal colpo di testa di Lila: termina in pareggio e Mancini assaggia l’amarezza di non aver “rubato” due punti importanti.

Anche al Ferraris finisce in parità tra Genoa e Udinese, con i liguri che vedono probabilmente sfumare le residue speranze di agganciare l’Europa.  Al 19′ arriva il vantaggio con un gol di De Maio, rapido dopo un rimpallo in area, ma l’Udinese trova il pareggio al 23′, con Thereau, che devia un assist perfetto di Widmer. Il Toro ottiene tre punti fondamentali e sale a -5  in classifica dal Napoli. La squadra granata ha dovuto combattere con fatica contro l’Atalanta, passando in vantaggio nel primo tempo con Quagliarella e nel finale con Glik. Nella ripresa i padroni di casa accorciano le distanze grazie a Pinilla con una rovesciata spettacolare, ma lo stesso attaccante per un brutto fallo lascia i compagni in 10 uomini sino a fine partita. L’Atalanta non rimonta, il Toro resiste e vince 2-1.  Il Sassuolo batte il Chievo con un rigore trasformato a metà primo tempo da Domenico Berardi, dopo aver subito in area un fallo di Gamberini. Al Bentegodi il Cesena sotto di tre reti con Il Verona, ma una doppietta di Toni e gran gol di Juanito Gomez, hanno ribaltato in 12 minuti la situazione: da 3-0 a 3-3 e ora si trovano a 4 punti dalla quartultima.