GLI USA SUL NUCLEARE: “L’IRAN NON OFFRE GARANZIE PER RAGGIUNGERE UN ACCORDO”

Le trattative per il nucleare all’Iran sembrano di nuovo essere ad un punto morto. A sollevare dei dubbi questa volta sono gli Stati Uniti che attraverso il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, hanno affermato che l’Iran “non ha offerto quegli impegni tangibili necessari per poter raggiungere un accordo” ed ha aggiunto che sono pronti ad andarsene senza accordo. “In caso di mancato accordo, l’Iran potrebbe ritrovarsi a subire ulteriori sanzioni più’ pesanti”, ha aggiunto Josh Earnest, sottolineando come “il presidente Obama potrebbe considerare diverse opzioni”.

I colloqui a Losanna sul programma nucleare iraniano tra i ‘5+1’ e Teheran potrebbero essere prolungati di altre 24 ore. Lo scrive l’agenzia russa Tass citando una fonte diplomatica europea. Resta così il fiato sospeso per quelle che dovrebbero essere davvero le ultime ore per raggiungere un’accordo storico sul programma nucleare iraniano.

“E’ tempo che la comunità internazionale punti i piedi per un accordo migliore con l’Iran”, ha detto il premier Benyamin Netanyahu commentando le trattative riprese in Svizzera. “Quella attuale – ha aggiunto – è una cattiva intesa che danneggia Israele, il Medio Oriente e il mondo intero”. “Speriamo di concludere oggi ma ci sono ancora una o due questioni da risolvere”, ha detto oggi il vice ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi parlando alla Tv iraniana. Araghchi ha menzionato alcuni aspetti della revoca delle sanzioni che colpiscono l’Iran ed altri legati alla questione della ricerca e lo sviluppo.

Nonostante i progressi fatti negli ultimi giorni, i rappresentanti delle grandi potenze mondiali e quelli dell’Iran non sono stati ancora in grado di raggiungere quell’intesa preliminare che dovrebbe poi portare all’accordo definitivo entro il prossimo mese di giugno. Il piu’ ottimista, alla sospensione di lavori, e’ stato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, per il quale sarebbe stata raggiunta un’intesa “su tutti i punti chiave” sul tavolo.