NIGERIA, BUHARI E’ IL NUOVO PRESIDENTE. “IL PAESE DEVE LAVORARE PER IL FUTURO

Sono migliaia i nigeriani scesi in piazza per festeggiare il nuovo presidente, Muhammadu Buhari, che rappresenta un passaggio importante per la Nazione: si tratta infatti della prima alternanza democratica all’interno di una storia politica travagliata. Con quasi 1,5 milioni di voti in più il candidato del “All progressives’congress” ha sorpassato il suo avversario, l’uscente Jonathan Goodluck. “La Nigeria deve guarire le sue ferite e lavorare per il futuro”, queste le parole citate dalla Bbc con il quale viene inaugurato il nuovo governo.

E’ la prima volta che l’opposizione arriva al potere senza un colpo di Stato e questo per merito del musulmano Buhari che si definisce “un convertito alla democrazia”. Il vincitore delle elezioni, oggi 70enne, è già stato a capo del Paese nel biennio 1983/85 dopo aver rovesciato il governo per instaurare una dittatura. In quei due anni si è fatto conoscere per il suo regime durante il quale il popolo fu costretto a rispettare delle rigide regole, come imparare a “stare in fila” alle fermate dell’autobus con la punizione di frustate da parte dell’esercito qual’ora non venisse rispettata la norma. Quasi cinquecento politici furono arrestati e per molti il gesto fu interpretato come una mossa per eliminare ogni oppositore.

Oggi sia Stati Uniti che Europa vedono in lui un leader capace di combattere la corruzione del Paese e di ostacolare l’avanzata dei jihadisti di Boko Haram. Al presidente uscente Goodluck, Buhari ha concesso l’onore delle armi, ammirando la sua decisione di non contestare i risultati del voto, un comportamento che ha permesso di spezzare la tensione che in questi giorni si era accumulata durante la fase finale delle elezioni.