Sci, Mondiali di Falun, ottavo oro consecutivo per la Norvegia

La Norvegia si conferma campione indiscusso nello sci di fondo, vincendo l’ottavo oro d fila nella staffetta uomini ai Mondiali di sci nordico. I Norge non perdono dal 1999 a Ramsau, la stessa edizione dell’ultimo podio azzurro. Un magistrale Petter Northung ha fatto un finale di un crescendo irresistibile. Il bad boy ha bruciato nel rettilineo lo svedese Halfvarsson, negando la gioia d’oro ai padroni di casa, che non sono mai stati primi nei Mondiali che hanno organizzato. Per Northug è il terzo oro della rassegna.

Più triste il risultato per l’Italia che scivola in sesta posizione. Ma dopo un brillante inizio De Fabiani al lancio resiste furo fino al nono chilometro, ma non riesce a ricucire lo strappo e dà il testimone a Didi Noeckler a 20”. Il medagliato della sprint a coppie perde il treno dello svedese Olsson e si perde nelle retrovie, decimo a 1’30”. In queste condizioni Roland Clara, primo pattinatore, può fare poco ma recupera con 5 sorpassi. Ma con un distacco del genere niente può più fare e lascia il testimone a Federico Pellegrino quinto a 1’54”. Pellegrino: “Ho cercato di fare il mio, ero con lo svizzero per la quinta posizione, sull’ultima saluta mi sono mancate le forze”. Ma, per il capo allenatore Sepp Chenetti, non si può parlare di tonfo: “I ragazzi hanno dato il massimo – e continua – per la medaglia bisognava essere in 4 e non si poteva prevedere una defaillance”, poi continua dicendo che “più di così adesso non si poteva pretendere” e si dichiara comunque contento perché il quartetto è sperimentale e giovane.

Intanto Mario Stecher, 37 anni di cui 21 in Coppa del Mondo di combinata nordica (12 vittorie) e 6 Olimpiadi, con 2 ori e 2 bronzi a Torino e Vancouver, si ritira. Lo sportivo è sposato con Carina Raich, sorella dello slalomista Benjamin. Nella combinata nordica oggi tornano Alessandro Pittin e Samuel Costa per la staffetta sprint a coppie. Sempre in giornata la chiusura nel fondo con la 30km classica e le azzurre De Martin, Debertolis e Baudin. Domenica sarà la volta della 50 con Di Centa, De Fabiani, Noeckler e Pellegrin.