Londra celebra la Magna Carta con un’esposizione degli originali

Per celebrare gli 800 anni dalla stesura, sono state riunite insieme le 4 copie rimaste della “Magna Charta Libertatum”, esposte alla British Library di Londra. Il documento fondamentale, non solo cambiò la storia del diritto inglese, ma ha segnato una pietra miliare nella giustizia di tutto il mondo, il testo latino viene considerato infatti il fondatore della democrazia e delle libertà costituzionali. Tra oggi e mercoledì, solo 1.215 fortunati estratti a sorte tra oltre 40.000 persone potranno accedere alla mostra.

Il documento originale fu firmato il 15 giugno 1215 da Giovanni Senzaterra sotto la pressione di baroni ribelli che volevano limitare il potere regio: infatti vi si riconosceva per la prima volta che nessuno è al di sopra della legge, sovrano compreso, e che ognuno ha diritto a un processo equo. Ma nella carta si legge anche che ogni pena deve essere commisurata al reato commesso, che il re non poteva aumentare le tasse senza consultare un consiglio di cavalieri, aboliva inoltre i demani regi, ma ha anticipato anche le moderne leggi di commercio, permettendo la libera entrata a quei mercanti che volevano fare affari in Inghilterra. Questa pietra angolare del moderno stato di diritto ha ispirato numerosi tesi giuridici, tra questi la Costituzione degli Stati Uniti del 1789 e la Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948.