Interviene l’Agenzia per il farmaco: Allarmismo sbagliato, la prevenzione è una risorsa preziosa

Nessuna connessione tra la morte di tre persone e la somministrazione del vaccino antinfluenzale. Lo assicura Luca Pani, direttore generale dell’Agenzia italiana per il farmaco, in un’intervista al quotidiano “La Repubblica”. “Mi sono vaccinato con il Fluad un mese fa, e così tutti i miei familiari. Il farmaco è perfetto. Non è corrotto, non è stato mal confezionato, sono pronto a scommetterci. I vaccini sono tutti sicuri in generale, quelli antinfluenzali sono tra i più sicuri”.

In merito alle morti sospette, Pani spiega: “Ci sono autopsie in corso, ma dobbiamo tenere conto proprio del fatto che sono persone in avanti con gli anni. Sono certo: tra i vaccini e i decessi non c’è’ nesso. Al primo morto non avrei fatto niente, poi è arrivato il secondo vaccinato con lo stesso stock di farmaco e poi un terzo decesso, con una confezione che possiamo considerare gemella della prima. Dovevo dare la sospensione cautelare, prudenziale. Era un obbligo. Anche perche’ dobbiamo chiedere l’aiuto dei cittadini e per farlo dobbiamo passare per i giornali, le televisioni e Internet”.